L'enigma delka camera 622 - Joel Dicker

Finito di leggere il secondo dei tre libri che recentemente avevo acquistato: "L enigma della camera 622 "scritto da Joel Dicker lo stesso autore del più conosciuto "La verità sul caso Harry Quebert" che avevo letto diversi anni fa e da cui fu tratta anche una serie televisiva. Un libro di ben 632 pagine, una bella storia che pecca in qualche pagina di monotonia ma che riacquista tutto l interesse del lettore quando ci si accorge che il colpevole, che già alle prime 300 pagine aveva presuntuosamente creduto di aver individuato, in realtà non lo è affatto. Nelle ultime cento pagine del libro avviene un capovolgimento di ruoli e un epilogo della storia che non avresti di certo immaginato. Debbo proprio complimentarmi con l'autore, benche l' altro suo libro letto mi fosse piaciuto subito tantissimo, questo mi stava sembrando banale e scontato, niente di più sbagliato, non ho mai letto un libro con dei colpi di scena cosi travolgenti. Il romanzo si svolge in Svizzera in un lussuoso hotel: il Palace de Verbier sulle Alpi svizzere, uno scrittore (ndr dalle informazioni che Dicker da, sembra a volte parlare di se stesso) è li in vacanza per cercare di superare il tipico "blocco dello scrittore" dovuto forse dalla morte del suo editore oltre che grandissimo amico; gli verrà assegnata la stanza 623, accorgendosi della mancanza della stanza 622, spinto dalla curiosità, si trovera ad indagare sul perche di questa assenza,scoprendo che diversi anni prima nella stanza 622 venne trovato ucciso un facoltoso banchiere svizzero, e no fu mai trovato il colpevole dell omicidio, da allora la stanza 622 fu sostituita dalla 621 bis. Lo scrittore indagherà, riportando alla luce vecchie storie e intrighi accaduti all'interno della famosa banca all'interno della quale il funzionario ucciso svolgeva un importante ruolo, e oltre naturalmente a scoprire il colpevole, riuscirà anche a superare il blocco scriverndo la storia di quello che aveva scoperto, portando cosi alla luce un nuovo romanzo. ⭐⭐⭐⭐⭐